A cura del Team Aware Lab

L’agenzia Europea per la salute e la sicurezza sui luoghi di lavoro, ha recentemente promosso la diffusione, nell’ambito della campagna sulle sostanze pericolose, di nuove schede operarive rivolte a semplificare la valutazione del rischio di sostanze cancerogene e a migliorare la le conoscenze sulle sostanze pericolose e sulla loro gestione nei luoghi di lavoro.

Di seguito vi proponiamo un riepiologo dei contenuti fondamentali delle schede EU-OSHA, per il momento disponibili agli indirizzi indicati nei testi, solo in lingua inglese.

27 settembre 2019: Scheda sostanze cancerogene

Secondo i dati indicati da Eu-Osha il cancro è la prima causa di mortalità di origine professionale e a sua volta quella professionale è tra le prima cause responsabili del manifestarsi di casi tumorali. Tra gli agenti ormai noti e a maggiore coefficiente di cancerogenicità si può citare ovviamente l’amianto, il radon, alcuni pesticidi, arsenico e fumo. Ancora polvere di silice, polvere di legno duro, scarico di diesel. Differenti fattori cancerogeni, che agiscono dopo esposizioni e tempi diversi e per i quali dovranno essere differenti le misure di protezione, prevenzione e sostituzione.

Pubblicata da Eu-Osha una nuova scheda informativa, in inglese, sul rischio agenti cancerogeni negli ambienti di lavoro.

La scheda rientra tra i materiali e le attività della campagna Salute e sicurezza negli ambienti di lavoro in presenza di sostanze pericolose che sia avvia alla prossima conclusione di novembre 2019 con il summit di Bilbao.

Questi tutti gli argomenti trattati dalla scheda Eu-Osha:

  • “Valutazione del rischio sul posto di lavoro;
  • Informazioni sui rischi;
  • Gerarchia delle misure di prevenzione per agenti cancerogeni;
  • Limiti di esposizione professionale (OEL) e monitoraggio;
  • Manutenzione e incidenti;Consultazione dei lavoratori, informazioni e formazione;
  • Sorveglianza sanitaria;Notifica e tenuta dei registri;
  • Misure per i lavoratori che possono essere particolarmente a rischio”.

03 ottobre 2019

Scheda informativa Strumenti pratici e orientamenti in materia di sostanze pericolose nei luoghi di lavoro

Questa scheda informativa (https://osha.europa.eu/it/publications/practical-tools-and-guidance-dangerous-substances-workplaces/view) contiene consigli sugli strumenti e sugli orientamenti disponibili per assistere i datori di lavoro e i lavoratori nella gestione dei rischi derivanti dalle sostanze pericolose nel luogo di lavoro, dal momento che l’uso di strumenti e orientamenti prontamente accessibili può far risparmiare tempo. La scheda offre anche consigli pratici su come ridurre l’esposizione dei lavoratori alle sostanze nocive.

La scheda informativa presenta collegamenti alla nuova banca dati delle risorse dell’EU-OSHA, che attualmente contiene più di 700 strumenti e risorse multilingue nonché vari filtri di cui gli utenti possono avvalersi per trovare gli strumenti a loro più confacenti.

Il database è di facile intuizione e comodamente utilizzabile per individuare le informazioni e gli strumenti richiesti, utilizzando le opzioni di filtro e adattando la ricerca specifica alle esigenze dell’utilizzatore.

Una ulteriore modalità di ricerca teine inoltre conto del livello di sensibilizzazione del problema, del background scientifico e giuridico, della gestione rischi, delle buone soluzioni pratiche e dell’orientamento specializzato per specifici sostanze o gruppi di sostanze.

Sempre più spesso inoltre vengono utilizzati ulteriori strumenti messi a disposizione dall’agenzia, tipo poster,infografiche e brevi opuscoli, piuttosto che video film animati come i film di Napo.

Un ulteriore approfondimento in materia è stato sviluppato con l’elaborazione della scheda sui rischi per i lavoratori maggiormente vulnerabili.

18 ottobre 2019

Scheda informativa: lavoratori vulnerabili e sostanze pericolose

Questa scheda informativa  fornisce una guida pratica sugli obblighi legali e sulle buone pratiche in relazione ai lavoratori vulnerabili che possono essere esposti a sostanze pericolose nell’ambiente di lavoro.

È importante che la valutazione dei rischi e le misure preventive tengano conto dei gruppi di lavoratori con esigenze specifiche o potenzialmente esposti a rischi particolari.

La scheda informativa riassume gli obblighi legali dei datori di lavoro e si rivolge a gruppi particolari, ossia lavoratori appena assunti o giovani, lavoratori migranti o a tempo determinato, lavoratori con problemi di salute, lavoratrici gestanti o in periodo di allattamento e lavoratrici.

Cosa possono fare i datori di lavoro per garantire che questi gruppi di lavoratori siano protetti dai danni causati dall’esposizione a sostanze pericolose? Alcuni gruppi di lavoratori sono più a rischio di altri quando sono esposti a sostanze pericolose. Ciò può essere dovuto al fatto che questi lavoratori sono inesperti, disinformati o fisicamente più vulnerabili. Altri motivi sono i frequenti cambi di occupazione, o il fatto di lavorare in settori in cui vi è una scarsa sensibilizzazione, o a causa di una maggiore o diversa sensibilità fisiologica.

Gli aspetti sui quali si concentra prevalentemente la scheda informativa sono i seguenti, che offrono spunti importanti rivolti agli operatori del settore e alle aziende:

• La valutazione del rischio sul posto di lavoro e le misure di prevenzione per sostanze pericolose deve rivolgersi a gruppi di lavoratori con esigenze specifiche e livelli di rischio più elevati.

• I rischi potrebbero essere maggiori perché questi lavoratori sono inesperti, disinformati o fisicamente più vulnerabile, perché cambiano spesso lavoro o lavorano in settori in cui la consapevolezza del problema è scarsa, o a causa di una maggiore o diversa sensibilità fisiologica (ad es. in giovani apprendisti o a causa delle differenze tra uomini e donne).

• I gruppi specifici che devono essere considerati sono i giovani lavoratori e quelli che sono nuovi al lavoro, lavoratori che si occupano delle manutenzioni, i lavoratori migranti, i lavoratori in subappalto, i lavoratori affetti da patologie, le donne in gravidanza e che allattano e i lavoratori nei settori dei servizi con un basso livello di consapevolezza, che sono spesso settori prevalentemente femminili.

• I lavoratori che svolgono lavori in diversi siti possono incontrare una varietà di sostanze pericolose. E’ necessario un approccio coordinato tra il responsabile del lavoratori e i gestori dei locali.

E’ molto importante la comunicazione di informazioni rilevanti tra queste le parti, compresi gli stessi lavoratori.I datori di lavoro dovrebbero verificare la loro legislazione nazionale, cosi che possano conoscere i requisiti precisi in merito sicurezza e salute sul lavoro, i divieti sui tipi di lavoro, l’età in cui i bambini possono lavorare, le limitazioni e i requisiti di autorizzazione.

Aware Lab srl è specializzata in Consulenza, Formazione e Servizi SSL in ambito laboratorio e non solo.