Insieme alle mani occorre proteggere anche il viso e gli occhi da possibili spruzzi, polveri e schegge, da eventuali radiazioni ottiche (ultravioletto, infrarosso, luce intensa, laser) o calore radiante. Le visiere in materiale plastico trasparente offrono una buona protezione del volto e degli occhi contro gli spruzzi. Sono abbastanza confortevoli essendo leggere e ben areate.

Per la protezione riservata solo agli occhi sono disponibili occhiali di diversa forma e dimensione, con o senza protezioni laterali (in laboratorio sono da preferire gli occhiali chiusi lateralmente), anche dotati di trattamenti superficiali specifici per filtrare determinate radiazioni.

Per occhiali e visiere la norma di riferimento è la UNI EN 166, mentre per gli occhiali da utilizzarsi con radiazioni ottiche le norme di riferimento sono la UNI EN 170 (UV), la UNI EN 171 (IR), UNI EN 172 (luce solare) e UNI EN 208 (laser).

L’utilizzo delle cappe chimiche non esclude l’uso di occhiali o maschere, specie se si trasportano o travasano sostanze chimiche al di fuori della cappa stessa.